Con la neve arrivano i disagi


Treni soppressi o in forte ritardo da e per Genova. Nell’entroterra, necessarie le catene (o gli pneumatici da neve) per percorrere le strade della Val d’Aveto.
La fitta nevicata che ha interessato Genova e un po’ tutto il nord Italia già dalla notte sta creando ripercussioni sulla mobilità nel Levante. Soppressi o in forte ritardo, infatti, fin dalle prime ore del mattino, sono stati i treni provenienti da Milano o dal capoluogo ligure e diretti a Levante. Nella fascia oraria che segue le 7.30, poi, forti disagi si sono avuti anche verso Genova, con il regionale 11256 fermato a Sestri Levante e i ritardi accumulati anche dai convogli a seguire. La neve ha interessato anche le autostrade, nei tratti tra Genova e Savona, creando coda all’uscita di Genova Ovest. Tutto regolare, invece, lungo la viabilità del Levante ligure, malgrado la pioggia e la neve, che si riscontrava da altezze di circa 700, 800 metri. Si è creato ghiaccio nel tratto della provinciale 586 da località La Squazza al Passo della Forcella, tra Borzonasca e Rezzoaglio, mentre dalla Forcella e sino al Tomarlo tutta la Val d’Aveto è stata interessata dalla neve. Gli spazzaneve della Provincia di Genova, però, sono in azione dalle 5 e anche di primo mattino le strade erano transitabili, sebbene, in alto, soltanto con catene o pneumatici termici. Il termometro è sceso a -5 a Cabanne e -6 a Santo Stefano, mentre sulla costa la minima è stata di 4 gradi sopra lo zero.