“Con l’aiuto di Dio”: l’impresa di Mosè Bordero diventa un docufilm
La storia di Mosè Bordero, l’uomo di 93 anni che con la sola forza delle sue braccia ha deciso di costruire un leudo, antico veliero della tradizione ligure, è diventata un docu-film, “Con l’Aiuto di Dio”, prodotto dall’agenzia Flying Donkyes per la rassegna “Cinema in Blu”, con la partecipazione e il contributo del title sponsor Splendido & Splendido Mare.
Per la regia del rivano Nicola Bozzo, il film sarà proposto in anteprima nazionale a Portofino, sulla piazzetta, venerdì 12 maggio e in replica lunedì 26 giugno. L’evento avviene in collaborazione con il Riviera International Film Festival. Racconta Bozzo: “Nel mio lavoro l'”occhio” dello spettatore è lo strumento con cui interpreto una storia. Così mi sono ritrovato a essere prima spettatore del sorprendente lavoro di Mosè e, poi, ho avuto l’onore di poterlo raccontare. La sua capacità di non arrendersi mai rende la narrazione di questa storia avvincente e stimolante insieme. Attraverso la sua impresa si impara a conoscere un mondo che non c’è più, di cui abbiamo inconsapevolmente nostalgia». Aggiunge Vito D’Onghia, fondatore della casa di produzione: «Raccontare storie vere, che emozionino e riescano a lasciare un segno indelebile nel nostro cuore è uno degli obiettivi di Flying Donkeys Productions. La storia di Mosè Bordero e del suo leudo ripercorre la vita di un uomo comune e della sua incredibile impresa che all’età di 93 anni diventa un eroe e un punto di riferimento per tutti noi e per tutte quelle persone che cercano una motivazione per non mollare mai». Esprime orgoglio anche Giovanni Stagnaro, sindaco di Casarza Ligure, cittadina di Mosè Bordero: «L’intera comunità di Casarza Ligure, a cominciare naturalmente dalla nostra amministrazione, è orgogliosa di avere dato spazio e supporto in tutti questi anni al suo sogno, che oggi ottiene anche il giusto riconoscimento mediatico tramite questo docu-film».