Confermato: domenica prossima la “Marcia dei non-morti”
Appuntamento a Carasco, da un capo all’altro del ponte crollato. E’ una manifestazione spontanea per chiedere stato di calamità, ricostruzione e soluzioni provvisorie. Domani arriva Burlando.
E’ confermata l’organizzazione, domenica prossima, della “Marcia dei non – morti”, la manifestazione spontanea organizzata da gente comune della Val Fontanabuona, che sfilerà da un capo all’altro del ponte sulla 225 crollato il 22 ottobre, lasciando due corone in memoria delle vittime ma anche presentando le richieste della Valle a fronte della attuale grave situazione: il riconoscimento dello stato di calamità, il rispetto dei tre mesi previsti per la ricostruzione, aiuti economici alle imprese per non chiudere e per evitare i licenziamenti, una soluzione immediata per il transito dei mezzi pesanti. “La marcia è aperta a tutti coloro che vogliano partecipare, purché tutti in qualità di privati cittadini – dice il portavoce Gian Luca Grippo -. Riteniamo che in un momento di forte necessità come questo, sia obbligo morale lasciare da parte le personali bandiere per fare fronte comune”. Domani, invece, nel primo pomeriggio, a Chiavari, nella sede di Confindustria, l’incontro con il presidente Burlando e gli assessori Paita, Guccinelli e Boitano, nel quale saranno comunicate le modalità di ricostruzione del ponte e le possibilità di agevolazioni.
