Consiglio di Sestri fra rifiuti e lavori pubblici
Nella seduta di ieri sera si è parlato di rifiuti con la mozione di Segesta Domani e 5 Stelle. Nuovo ingresso nella maggioranza con Daniela Mangini al posto di Massimo Lerici. Aggiunti 114mila euro al progetto del ponte di Riva.
A Sestri Levante ieri sera si è tornati a parlare di rifiuti in consiglio comunale, con la mozione presentata dai consiglieri di Segesta Domani e del Movimento 5 Stelle che sollecitavano l’avvio dell’annunciato sistema porta a porta riproponendo al contempo il modello di Rifiuti Zero, che supera il concetto di spazzatura attribuendo al rifiuto un valore economico. Parlando di sistemi di smaltimento, i gruppi consiliari in questione e la maggioranza si sono trovati d’accordo sul respingere l’idea di un inceneritore, mentre per quanto riguarda il nuovo sistema di raccolta si attendono i primi mesi del 2015, anche se l’avvio sarà preceduto da una campagna informativa che dovrebbe già partire a novembre. In discussione ance la terza variante al piano delle opere pubbliche che ha fatto aggiungere 114mila euro alle risorse già previste per la realizzazione del nuovo ponte carrabile e della collegata passerella ciclopedonale a Riva. “L’importo – ha illustrato l’assessore ai lavori pubblici Giorgio Calabrò – è motivato, oltre che un modesto aumento dei costi derivante dall’affinamento della progettazione, dal fatto che l’opera in appalto prevede diverse opere propedeutiche alla futura demolizione del ponte, relative ai sottoservizi della rete idrica e fognaria”. Nella seduta di ieri, terminata all’ottavo punto alle 2 del mattino, c’è stato anche l’avvicendamento fra il consigliere di maggioranza Massimo Lerici, che aveva dato le proprie dimissioni la settimana scorsa per motivi personali, e Daniela Mangini.
