Copertura San Francesco, Bagnasco a Capurro: “Perizia intermedia era già in programma”
Il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco risponde al consigliere Armando Ezio Capurro in merito alla vicenda della copertura del torrente San Francesco: “Perizia intermedia già parte di un cronoprogramma a prescindere dalle sue segnalazioni”.
Il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco risponde al consigliere di opposizione Armando Ezio Capurro in merito alla vicenda della copertura del torrente San Francesco: “Prima di tutto le faccio notare come la perizia intermedia effettuata dall’ing. Nattero facesse già parte di un cronoprogramma stabilito dai tecnici comunali a prescindere dalle sue segnalazioni”. Per Bagnasco non si può parlare poi di “inerzia del Comune”: “Questa amministrazione comunale, appena si è insediata, si è immediatamente attivata per affrontare la problematica della copertura sul San Francesco, intervento considerato prioritario in termini di sicurezza. La situazione che abbiamo trovato in essere era a dir poco in fase embrionale, con il progetto per una copertura a due campate che non avrebbe ottenuto ilvia libera dagli enti sovraordinati. Noi siamo andati direttamente a Roma, abbiamo chiesto al Ministero competente indicazioni per redigere un progetto idoneo, che potesse ottenere le necessarie approvazioni e l’iter è andato a buon fine. Per fortuna non abbiamo seguito il suo consiglio di aderire al progetto “ItaliaSicura”, che ci avrebbe consentito di escludere la compartecipazione del Comune alle spese di realizzazione dell’intervento, ma a scapito della totale incertezza sulle tempistiche dell’iter realizzativo. Questa amministrazione comunale ha scelto una strada diversa e condivisa con la Regione Liguria: quella che ci permette di poter allestire da quest’oggi un pre-cantiere propedeutico all’intervento che prenderà senz’altro il via nel gennaio 2018 per concludersi nel dicembre dello stesso anno”.