Costi e riforme, protestano i pescatori
Da ieri, scioperi spontanei e numerose barche in porto, a Santa Margherita e Sestri Levante. Domani manifestazione della categoria a Roma, con probabili partecipazioni dal Tigullio.
Tempo di protesta per molte categorie, a seguito dei provvedimenti cosiddetti di liberalizzazione, ma nella nostra zona i più irrequieti sono i pescatori. Dopo quelle di ieri, anche questa mattina ci sono spontanee proteste nelle marinerie di Santa Margherita e Sestri Levante. In particolare, gli operatori del settore ittico contestano l’Iva al 21%, il caro gasolio e l’introduzione della patente a punti anche per la conduzione delle barche, con il rischio della definitiva confisca del peschereccio. Domani una manifestazione della categoria è prevista a Roma, e anche dal Tigullio qualcuno potrebbe aggregarsi.