Crisi Atp, sul prestito di Filse pende il giudizio della Corte dei Conti

Crisi Atp, sul prestito di Filse pende il giudizio della Corte dei Conti
Il consigliere regionale Armando Ezio Capurro

Del caso si è discusso questa mattina in consiglio regionale su impulso di Armando Ezio Capurro. Secondo l’assessore Vesco “il giudizio preventivo della Corte dei Conti è fonte di preoccupazione”.

E stamattina in consiglio regionale Armando Ezio Capurro ha illustrato un’interrogazione relativa alla grave situazione economica di Atp. A rischio il pagamento degli stipendi ed il servizio per gli utenti di Tigullio, Golfo Paradiso ed entroterra. Nella sua risposta l’assessore ai trasporti Enrico Vesco ha ricordato da un lato la volontà da un lato di arrivare ad una cessione dell’azienda ai privati e dall’altro l’impegno della Regione perché Filse conceda un prestito di 1,5 milioni di euro. “L’operazione è soggetto al giudizio preventivo della Corte dei Conti e questo è fonte di preoccupazione”, ha però aggiunto in conclusione l’assessore Vesco. “Utile la soluzione di garantire il prestito di Filse impegnando il palazzo dove ha sede il provveditorato agli studi – commenta Capurro – Se dovrà essere predisposto un bando di gara per assegnare il servizio, bisogna evitare di arrivarci con un’azienda costretta a portare i libri in tribunale”.