Crisi della IML, stamattina presidio dei lavoratori. Si muove anche la politica
C’è stato un presidio dei lavoratori della IML questa mattina davanti allo stabilimento dell’azienda a Casarza Ligure, in località Bargonasco.
Lo scorso 12 aprile il Tribunale di Milano ha aperto la procedura di liquidazione giudiziale, ma secondo quanto rifescisce Fiom Cgil la proprietà nega l’avvenuto fallimento. Il sindacato voleva il concordato preventivo, richiesta non accolta dall’azienda. Il rischio concreto è che 29 lavoratori restino senza stipendio e cassa integrazione.
Al presidio era presente Valentina Ghio, deputata dal Partito Democratico, che ha annunciato la presentazione di un’interrogazione parlamentare per chiedere chiarezza sul futuro dell’azienda e dei lavoratori. Luca Garibaldi, capogruppo del PD in Regione, annuncia invece la presentazione di un ordine del giorno in consiglio regionale, per chiedere alla Regione di attivarsi. Claudio Muzio, capogruppo in consiglio regionale di Forza Italia, fa invece sapere di aver già avuto un colloquio con l’assessore regionale al lavoro Augusto Sartori e assicura tutto il suo impegno per arrivare ad una positiva soluzione per i lavoratori.