Crollo al Nautico di Camogli: lunedì ancora chiuso
Partiti gli interventi della Provincia per la messa in sicurezza: per la struttura, oggetto di monitoraggio, erano già in programma lavori per 100 mila euro, ma la pioggia ne ha determinato il cedimento improvviso.
L’istituto nautico di Camogli, ieri mattina evacuato per il crollo di una parte del piazzale dovuto al cedimento del suo muro di sostegno, rimarrà chiuso anche lunedì. Lo ha annunciato Monica Puttini, assessore provinciale a finanze, bilancio e patrimonio, che ieri ha coordinato insieme all’assessore alla protezione civile Piero Fossati le operazioni dei tecnici della Provincia intervenuti sul posto. si Con il crollo si sono abbattuti sulla strada venti metri cubi di pietre e terra: con un provvedimento di somma urgenza, la Provincia ha iniziato subito gli interventi di consolidamento, che in verità per quel muro erano già programmati e finanziati. “La struttura – ha aggiunto Puttini – da gennaio era monitorata da specifici sensori, e la parte del piazzale erosa dalla frana era già transennata e chiusa in previsione dell’apertura del cantiere”. A causare il cedimento improvviso sono state però le piogge intense e continue degli ultimi giorni. Al via quindi la messa in sicurezza per un valore di 100 mila euro: dai sopralluoghi dei tecnici provinciale e dei vigili del fuoco non sono emersi danni all’edificio scolastico, ma il nautico resterà chiuso ancora lunedì per consentire la prosecuzione degli interventi in corso e di apportare modifiche al piano di evacuazione della scuola.