Dalla Regione 144mila euro per le associazioni che tutelano mutilati e invalidi

La giunta regionale ha stanziato 144mila euro quale contributo annuale per il sostegno alla realizzazione di progetti a favore delle sedi regionali di enti nazionali a struttura associativa, che svolgono attività di tutela e di promozione sociale dei mutilati, degli invalidi e dei portatori di handicap.
Spiega l’assessore alle politiche socio sanitarie Ilaria Cavo: «Di questa cifra una parte va a finanziare i progetti presentati, mentre una parte è un sostegno una tantum che va incontro al cuore della disabilità, che risponde ad una richiesta avanzata per le gravi difficoltà che le associazioni hanno subito nel periodo della pandemia».
Ad usufruire del contributo sono l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro (A.N.M.I.L.), l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra (A.N.M.I.G.), l’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra (A.N.F.C.D.G.), l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (A.N.V.C.G.), l’Unione Nazionale Mutilati per Servizio (U.N.M.S.), l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili (A.N.M.I.C.), l’Ente Nazionale Sordomuti (E.N.S.), l’Unione Italiana Ciechi (U.I.C.) e l’Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti (ANGLAT).