Deceduto il cacciatore travolto da una frana
Fabio Solari, il rapallese di 45 anni che nel primo pomeriggio di ieri era stato travolto da alcuni massi staccatisi da un pendio mentre era di ritorno da una battuta di caccia sul monte Penna, è mancato oggi nel noscomio di Parma nel quale era giunto in coma a seguito dell’incidente.
Non ce l’ha fatta Fabio Solari, il rapallese di 45 anni che nel primo pomeriggio di ieri era stato travolto da alcuni massi staccatisi da un pendio, mentre era in viaggio lungo la provinciale della Val Trebbia. Il grave incidente, dovuto al maltempo, è avvenuto attorno alle 14 di ieri nel piacentino: l’uomo, imprenditore edile di Rapallo ma residente a zoagli, infatti si era recato a caccia sul monte Penna. Secondo la ricostruzione dell’incidente Solari si trovava in macchina con i suoi due cani, rimasti illesi, quando è stato colpito alla testa da masso, che gli ha fatto perdere conoscenza. L’auto è così finita ai margini della strada, e lì l’ha notata un uomo di passaggio, che, vedendo Solari sanguinante, ha subito allertato i soccorsi. Il rapallese è stato quindi ricoverato, già in stato in coma, nell’ospedale di Parma, dove però è deceduto nella giornata di oggi. I carabinieri del posto hanno aperto sulla vicenda un’inchiesta e per questo il corpo di Solari potrebbe essere sottoposto ad autopsia prima di essere restituito ai suoi cari.