Depuratore in Colmata, uno studio dell’Università di Parma fa emergere sette criticità

Colmata

Uno studio dell’Università di Parma ha portato alla luce numerose criticità nella relazione idraulica presentata da Iren e relativa al depuratore che dovrebbe essere costruito a Chiavari, in Colmata.

Ne dà notizia il Comitato che si batte contro la costruzione di tale depuratore. Il professor Sandro Longo, responsabile scientifico dello studio, ha evidenziato diversi elementi: non è stata considerata la portata del fiume Entella; la relazione ha adottato criteri probabilistici di evento critico poco prudenziali con conseguente rischio di sottodimensionamento delle opere di protezione; non viene previsto lo strato di transizione tra la mantellata esterna e il nucleo dell’impianto; lo studio del trasporto della parte solida non è sufficientemente approfondito; non è stata presa in considerazione la protezione del camino di espulsione dell’aria; non è stato analizzato l’adattamento dell’opera al cambiamento climatico; non è prevista la realizzazione di un modello fisico di protezione dell’opera.

Alla luce di questo studio il Comitato chiede quindi a tutti gli enti competenti uno stop al progetto. Ascoltiamo Emilo Castelli, tecnico del Comitato:

Il costo previsto, intanto, continua a crescere. Lo afferma Andrea Sanguineti, portavoce del Comitato: