Depuratore, Viarengo: “Cosa è cambiato rispetto a quando si diceva di non farlo a Chiavari?”
Secondo il consigliere comunale di minoranza, ora si dovrà valutare bene il progetto al Lido, ma certamente “si erano raccolte le firme dicendo no al depuratore a Chiavari”.
“Rammento, anche per aver preso parte alle raccolte di firme, i presidii in città e la mobilitazione sulla linea No al depuratore a Chiavari!”. Lo dice il consigliere comunale Getto Viarengo, che, sulla pratica del Lido, ritiene che “prima di dare ogni giudizio in merito sarà necessario capire e disporre di tutte le carte necessarie per giudicare l’opera” ma aggiunge che, a fronte della posizione del passato, “pare assolutamente corretto e doveroso dare precise informazioni e spiegare cosa sia cambiato”, visto che “si faceva forza sul fatto che a Chiavari un impianto è in funzione e all’altezza per decine di anni, mentre ora quell’impianto è da demolire. Mi pare che la buona politica possa prevedere cambi d’idea e nuove soluzioni, ma capendo e trovando la migliore non per i genovesi, ma per Chiavari e il suo territorio”.