Depuratore zona Lido: Chiavari Avanti Così possibilista, Partecip@ttiva chiede un referendum

Depuratore zona Lido: Chiavari Avanti Così possibilista, Partecip@ttiva chiede un referendum
La zona del Lido a Chiavari

Sulla questione del depuratore in zona Lido esprimono le proprie posizioni Silvia Garibaldi e Giorgio Canepa: la prima è possibilista, il secondo invece chiede un referendum per dare voce ai chiavaresi sulla scelta e si dichiara intanto contrario.

Il consigliere di Partecip@attiva Giorgio Canepa interviene sulla questione del depuratore, chiedendo un referendum per fare esprimere i chiavaresi sulla scelta della zona Lido: “La scelta del Lido è una ulteriore mazzata alle possibilità di sviluppo del turismo balneare: ma si può mettere un depuratore accanto al più prestigioso stabilimento balneare chiavarese? E la cosa più incredibile è che la scelta del luogo non è stata verificata con i chiavaresi, ma con i Sindaci dei comuni del comprensorio e sarà approvato da quelli della Città Metropolitana. Levaggi organizzi un referendum con cui chiedere ai chiavaresi di convalidare questa sua decisione oppure di bocciarla definitivamente. Noi siamo pronti a difendere la nostra idea che è sempre la stessa: Chiavari ha già un depuratore e non ne serve un altro. Semmai si deve cominciare a lavorare per pianificarne l’ammodernamento, per il quale c’è ancora tempo a sufficienza”.

Possibilista sulla scelta del Lido invece Silvia Garibaldi, capogruppo di Chiavari Avanti Così:  “Un depuratore di vallata ha un bacino di utenza sensibilmente inferiore all’impianto comprensoriale e se ha un bacino di utenza maggiore del consortile attuale di Preli (che ricordo serve oltre che Chiavari anche Zoagli e Leivi) in compenso l’impatto sarà pari o inferiore grazie alle nuove tecnologie (applicate a Santa Margherita). Inoltre Il depuratore attuale dal 2020 necessiterebbe di ammodernamento (e quello purtroppo sarebbe a spese del Comune di Chiavari) quindi la sua eventuale sostituzione risolve anche questo”. La consigliera però attende, prima di esprimere un parere definitivo, di vedere i progetti e di avere garanzie su tempi e modi, sconti e vantaggi per i cittadini chiavaresi, la riqualificazione della zona e le opere pubbliche a carico di Iren, la demolizione del depuratore in zona Preli, la sicurezza dal punto di vista idrogeologico.