“Dopo il caso di Recco, clausola sociale in tutti gli appalti di servizi”
Fa discutere il caso delle tre lavoratrici delle pulizie che avevano perso il lavoro al Comune di Recco, salvo, secondo gli annunci di ieri, essere reintegrate.
“Nell’ambito di una procedura di gara d’appalto, i lavoratori sono tutelati dalla clausola sociale”, ricorda Gian Luca Buccilli, capogruppo di opposizione con Civica, che critica: “Il sindaco Carlo Gandolfo ha fatto ricorso all’affidamento diretto per conferire il servizio di pulizia dei locali interni alla sede comunale e, non inserendo la clausula sociale nel capitolato d’oneri, ha scelto di lasciare “mano libera” alla ditta che è subentrata nella gestione del servizio”. “Ci auguriamo che sia davvero un epilogo felice quello delle lavoratrici delle pulizie della ditta Grattacaso di Savona”, dichiara il deputato Luca Pastorino, LeU, che prosegue: “Questo non è scontato e quindi non bisogna abbassare la guardia. È un brutto precedente non esclude peraltro che vicende di questo tenore non possano ripetersi in futuro. Sarebbe opportuno che i Comuni sottoscrivessero un protocollo di intesa favorito da Anci affinché venga sempre mantenuta la clausola sociale negli appalti di servizi”