Doria in Fontanabuona per le frane: “Le nostre risorse non bastano”


Oggi pomeriggio sopralluoghi e incontro con i sindaci della Fontanabuona per discutere del problema delle frane: per il sindaco della Città Metropolitana Marco Doria occorre un piano nazionale per il riassetto territoriale.

Sopralluoghi e incontro con i primi cittadini fontanini oggi per il sindaco della Città Metropolitana Marco Doria. La giornata, organizzata dal Comitato Salviamo la Fontanabuona e dagli amministratori della zona, ha visto come prima tappa Lumarzo, dove Doria ha visitato le frane avvenute sulla sp 225, per passare poi a quella che a Novellina di Moconesi rischia di chiudere l’alveo del Lavagna con conseguenze disastrose. All’incontro tenutosi subito dopo a Cicagna nella rinnovata Villa Cavagnari erano presenti tutti i primi cittadini fontanini, oltre a Ghio in veste di vicesindaco della Città Metropolitana, Maschio e Collorado: “Le frane sono un enorme problema – ha commentato Doria , reduce da analoghi sopralluoghi in Valle Stura e Trebbia – le risorse dei Comuni e della Città Metropolitana non bastano, occorre un piano nazionale per il riassetto territoriale”. Parlando del nuovo ente, Doria ha poi detto che sarà attivo e guidato da amministratori che hanno bene a mente le necessità del territorio, un ente improntato al dialogo e alla collaborazione.
In tema con le parole di Doria la prossima mossa del Comitato Salviamo la Fontanabuona, che lunedì sarà a Roma per rappresentare la Fontanabuona e il Tigullio nella rete dei Comitati e Associazioni italiani alluvionati “Mai più”, costituita da oltre 30 organizzazioni che intendono sollecitare il Governo ad attuare una prevenzione dei dissesti idrogeologici e misure efficaci per contrastare le bombe d’acqua: “Occorrono leggi speciali per contrastare questo fenomeno ed una cura particolare alla “Emergenza Liguria”, definita caso europeo per rischi alluvioni”.