Due reliquie di San Giovanni Paolo II per la Diocesi di Chiavari, ieri la consegna

Cattedrale

La Diocesi di Chiavari ieri ha ricevuto in dono due reliquie di San Giovanni Paolo II.

Si tratta di una casula che Papa Wojtyla indossò più volte a Les Combes, durante il suo primo soggiorno in Val d’Aosta, e di una ciocca di capelli custodita in un reliquiario settecentesco acquistato appositamente in Polonia. È stato mons. Alberto Maria Careggio, vescovo emerito di Ventimiglia-Sanremo e vescovo di Chiavari quando nel 1998 Wojtyla visitò la città, a consegnare i doni all’attuale vescovo, monsignor Giampio Devasini. Ieri Careggio e Devasini hanno concelebrato una funzione religiosa in Cattedrale, durante la quale è avvenuta la consegna dei doni. «Grazie per il dono delle reliquie e grazie per il lungo e fecondo ministero svolto a favore della Chiesa che è in Chiavari – ha detto Devasini a Careggio – Custodiremo queste reliquie con grande affetto e devozione». Ha detto invece Careggio: «Questa sera Giovanni Paolo II è ancora, di nuovo, in mezzo a noi attraverso due reliquie: nella casula abbiamo il Santo “Papa”, in questi capelli abbiamo la sua umanità».