E’ arrivato il secondo arresto per l’ondata di furti a Leivi

E’ arrivato il secondo arresto per l’ondata di furti a Leivi
Indagine svolta dai carabinieri di Chiavari

I carabinieri hanno portato in carcere il cugino del giovane già arrestato l’11 febbraio. Reperita nuova refurtiva, i due sono accusati di ricettazione anche in relazione a furti avvenuti a Chiavari e Sestri Levante.

Dovrebbero essere concluse le serrate indagini dei carabinieri della compagnia di Chiavari sulla serie di furti che, in particolare a gennaio, avevano interessato le case nel territorio di Leivi. E’ stato infatti arrestato, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Genova, Moad Cherkaoui, marocchino, senza fissa dimora, accusato di rapina e ricettazione. E’ cugino di Abderrazak Cherkaoui, già in carcere a Marassi dopo essere stato arrestato l’11 febbraio. La svolta nelle indagini si era avuta il 26 gennaio, quando i due erano stati sorpresi in una casa di Leivi dal proprietario, e conseguentemente identificati. Un paio di settimane dopo, l’arresto del primo e il recupero di parecchia refurtiva. A seguito degli accertamenti, è arrivato il secondo arresto ma anche il recupero di una bicicletta mountain bike, un navigatore satellitare Garmin, gioielli, smartphone e altri apparati elettronici, il tutto ritenuto proventi di furti sparsi tra Leivi, Chiavari e pure Sestri Levante, in base ai quali ai due viene contestata anche la ricettazione.