E’ un cingalese del ’66 l’uomo morto nell’incendio

Si era acceso un fuoco in una stanza dell’albergo abbandonato in via Gramsci. E’ morto per asfissia, probabilmente dopo essersi addormentato. E’ stato identificato l’uomo che ha perso la vita questa mattina nell’incendio presso l’hotel Moderno e Royal a Rapallo. Si trata di un cingalese, classe ’66, che da tempo si trovava in città, ed era acnhe conosciuto dalla polizia del locale commissariato, che ha comunque provveduto all’identificazione ufficiale. Il riconoscimento è stato effettuato dalla sorella dell’uomo, anch’ella residente a Rapallo, dove ha casa e famiglia. Come abbiamo già spiegato, l’uomo è morto per asfissia, all’interno di una stanza dell’albergo abbandonato, dove aveva cercato rifugio dal freddo della notte. E’ verosimile che si fosse acceso un fuoco, e poi addormentato, perdendo il controllo del fuoco stesso. Le fiamme si sono appiccate al tappeto della vecchia stanza d’albergo, ed anche al materasso del letto dove il senza tetto si era messo a dormire. Alcuni passanti in via Gramsci hanno notato il fumo che usciva da una finestra dell’albergo, ed allertato i vigili del fuoco, che hanno impedito un ulteriore sviluppo dell’incendio, ma trovato l’uomo già morto al loro arrivo.