Elezioni rsu in Fincantieri: Fiom vincente con il 48% dei voti

Elezioni rsu in Fincantieri: Fiom vincente con il 48% dei voti
La gru della Fincantieri

Quattro delegati, però, sono riservati ai sindacati che hanno firmato l’accordo non sottoscritto dai metalmeccanici Cgil, che annunciano il ricorso alle vie legali.

Si sono tenute ieri, allo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso, con una affluenza superiore all’82%, le elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie. Tra i sindacati, vince la Fiom, che ottiene 304 voti, pari al 48% delle preferenze. Alle spalle del primo sindacato, si dividono le rimanenze la Fim Cisl, con il 27%, e la Uilm, con il 24%. Sulla conseguente nomina dei delegati, però, è polemica tra i sindacati. Non sono oggetto di contestazione le otto proporzionali all’esito del voto, per cui la Fiom elegge Flavio Mazzino, che è stato il candidato più votato, Cristiano Beccari, Francesco D’Amelio e Roberto Sammarchi, la Fim Sandro Filipelli e Domenico Nascio, mentre la Uilm Luigi Pinasco e Cesare Grasso. I rimanenti quattro delegati dovrebbero, invece, essere nominati da Fim e Uilm, in quanto sindacati firmatari dell’accordo sul cantiere da cui la Fiom si era tenuta fuori: una soluzione contestata dalla Fiom, il cui segretario, Sergio Ghio, preannuncia l’azione legale, dicendo “non si può non tenere conto del voto dei lavoratori”.