Elisoccorso, per il CAM Tigullio è necessario, ma i pazienti devono essere portati a Lavagna

Giancarlo Mordini
Giancarlo Mordini
Giancarlo Mordini, presidente del CAM Tigullio

Il Comitato Assistenza Malati Tigullio torna a chiedere la costruzione di una stazione di atterraggio per gli elicotteri nei pressi dell’ospedale di Lavagna.

È di pochi giorni fa la richiesta, da parte dei Comuni di Chiavari, Lavagna, Carasco e Cogorno, dell’istituzione di un servizio permanente di eliambulanza per il trasporto dei pazienti a Genova. Una proposta che piace al Comitato solo a metà: “L’elicottero va certamente bene – afferma il presidente Giancarlo Mordini – ma per condurre gli ammalati al pronto soccorso dell’ospedale di Lavagna, sede di DEA di primo livello”. Il Comitato lamenta che quando viene richiesto l’intervento dell’elisoccorso, il paziente viene d’ufficio portato a Genova. La richiesta è invece quella che il trasporto negli ospedali del capoluogo sia limitato solo ai casi che non possono essere trattati a Lavagna, a causa della necessità di cure di altissima complessitià.