Emergenza organico in Asl 4, la Cisl: “Gravi problemi nel Tigullio”


Il sindacato alle soglie dell’estate spiega che il problema sta diventato insostenibile. ” Ireparti più in crisi sono le medicine, la chirurgia che ha visto aumentare la complessità degli interventi chirurgici, l’emodinamica, il pronto soccorso e le sale operatorie”.
La Cisl sottolinea la grave carenza di organico in Asl 4, problema che si accentua alle soglie del periodo estivo. Secondo Anna Pianforini, coordinatrice Cils Funzione Pubblica, Andrea Sanguineti, Cisl Area Metropolitana e Fabrizio Cafferata, Federazione Pensonati Cisl Area Metropolitana, “nel Tigullio ci sono stati ritardi tanto inspiegabili quanto colpevoli, tenuto conto del fatto che tutte le organizzazioni sindacali per mesi, hanno cercato con ogni mezzo di sensibilizzare la direzione aziendale. Tutto il personale è stremato, in alcuni contesti si stanno effettuando turnazioni insostenibili che rispettano a malapena la normativa europea e obbligano i lavoratori a fare molte di ore di lavoro in più , mettendo a rischio la sicurezza delle cure” dicono. “In generale i reparti più in crisi sono le medicine, la chirurgia che ha visto aumentare la complessità degli interventi chirurgici, l’emodinamica, il pronto soccorso e le sale operatorie. Dall’inizio dell’anno molti operatori sono andati in pensione; a questi si aggiungono i numerosi professionisti – medici ed infermieri – che hanno fatto domanda di trasferimento e hanno lasciato l’azienda” aggiunge il sindacato. “A chiudere il cerchio, la notizia della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del maxiconcorso della Regione Toscana, che assorbirà in tre anni migliaia di infermieri e per il quale verranno avviate le procedure preselettive già a partire dalla metà del mese di luglio. La grande maggioranza degli infermieri assunti nell’ultimo anno nella nostra Asl proviene dal centro – sud Italia e già sappiamo che l’esodo di queste persone verso i luoghi di origine sarà massiva” chiudono i responsabili della Cisl territoriale.