Esplosivi sequestrati, l’indagine è chiusa

Ipotesi di associazione a delinquere dopo la conclusione delle indagini a carico di Alessandro Grondona, Matteo Tirelli e Agostino Brugo, per detenzione illegale di materiale esplodente e fuochi d’artificio.

E’ arrivata la notifica della conclusione delle indagini preliminari ad Alessandro Grondona, Matteo Tirelli e Agostino Brugo, i tre coinvolti nel rinvenimento, lo scorso giugno, in diversi garage di Rapallo e Lavagna, di fuochi d’artificio e materiale esplodente detenuto e spostato illegalmente, per un totale di 2 tonnellate e mezzo. L’accusa più pesante che viene ipotizzata nei loro confronti dal sostituto procuratore Federico Manotti è quella di associazione a delinquere. Complessivamente, ci sono altri quattro indagati. Per alcuni, vige anche l’accusa di peculato.