Festa del 2 giugno al Passo del Biscia


Come ogni anno, anche ieri, dal monumento ai caduti per la patria al Passo del Biscia, si è svolta la cerimonia in onore della festa del 2 giugno, seppure in forma ristretta per le norme anti Covid.
Presenti gli amministratori di Ne e l’Anpi di Ne, Lavagna e Casarza Ligure. La signora Dora, moglie del partigiano Bartolomeo Raggio con il figlio Silvio e la nuora, la polizia locale rappresentata da Enrico Pichetto, gli Alpini nella persona di Carlo Garibaldi, il capogruppo di minoranza Marco Bertani con Ezio Brignardello per Unità Democratica per Ne. Questo un passaggio dell’intervento del sindaco, Francesca Garibaldi: “Quest’anno stiamo riscoprendo la nostra identità nazionale, forse più di prima. Gli italiani sentono più forte il senso di appartenenza ad un popolo che non si abbatte, si rimbocca le maniche e continua a lottare a testa alta. Il Tricolore e l’Inno di Mameli: due simboli fortissimi della nostra identità, che abbiamo radicati dentro di noi e che forse dovevamo solo riscoprire”.