Fincantieri, domani il corteo di protesta dei lavoratori

Alle 9 il corteo prenderà il via dalla portineria dello stabilimento di Riva e passerà per San Bartolomeo e l’Aurelia per arrivare al palco in corso Colombo. Allo sciopero di quattro ore aderirà anche l’Arinox in segno di solidarietà.

Giornata calda domani a Sestri Levante, dove si attende il corteo dei lavoratori Fincantieri. Le questioni in ballo restano soprattutto il contratto integrativo e l’ipotesi dello scorporo della meccanica, ma si somma anche la preoccupazione per le future lavorazioni, in particolare le Fremm: “Sono stati stanziati 5,4 miliardi dalla legge navale – spiega il segretario territoriale della Fiom Cgil Sergio Ghio – se questo è una scusa per dire che se c’è un po’ di vuoto si rimettono i lavoratori in cassa integrazione allora è un’altra provocazione che si somma a quella dell’azienda, la quale ha detto che i lavoratori guadagnano 31mila euro e 16 mensilità: niente di più falso, i lavoratori Fincantieri, come tutti i metalmeccanici, hanno 13 mensilità e un premio di risultato: 31 mila euro forse li prendono i livelli altissimi, gli altri sono decisamente sotto, infatti parecchi prendono anche gli 80 euro di bonus”. Per quanto riguarda domani, allo sciopero di quattro ore dei lavoratori Fincantieri si unirà anche l’Arinox di Riva in segno di solidarietà. Il corteo partirà alle 9 dalla vecchia portineria e si dirigerà in centro passando per San Bartolomeo e l’Aurelia (non più quindi via Nazionale) fino a raggiungere il palco che sarà allestito in corso Colombo, sul quale saranno invitate anche le istituzioni con le quali i sindacati domani chiedono di avere un confronto.