A fine mandato, Cervini boccia il sistema della raccolta della spazzatura a Chiavari

A fine mandato, Cervini boccia il sistema della raccolta della spazzatura a Chiavari
Il consigliere comunale Emilio Cervini

Il consigliere di minoranza uscente, con il candidato Gianluca Ratto, contesta il rapporto tra costi e risultati della raccolta rifiuti dell’amministrazione Levaggi.

Non solo l’indagine sullo smaltimento delle alghe piaggiate e la scoperta dell’avvenuto conferimento non autorizzato di rifiuti da Borzonasca: anche le cifre, secondo il consigliere comunale uscente Emilio Cervini, che ha diffuso un comunicato insieme al candidato Gianluca Ratto, sono negative, in merito alla gestione della spazzatura da parte dell’amministrazione comunale di Chiavari. Cervini sottolinea che, rispetto al 2012, si spendono 3 milioni in più di tassa sulla spazzatura: “Allora la differenziata era al 40% ed ora siamo da tempo fermi al 65%, senza più crescere, a differenza di Comuni a noi vicini che hanno raggiunto l’80% con sistemi più efficaci e meno costosi”.