Focaccia di Recco Igp, ora due mesi per la pratica al ministero

Una invitante teglia di focaccia di Recco
Una invitante teglia di focaccia di Recco
Una invitante teglia di focaccia di Recco

Il Comitato focaccia fa il punto della situazione sull’iter in corso. l’Igp è stata concessa dall’Europa e la Camera di commercio ha girato la pratica a Roma per la ratifica.

La focaccia con il formaggio di Recco verso l’indicazione geografica protetta: il relativo comitato fa il punto sull’iter che si sta svolgendo. Secondo quanto riferito, allora, il 2 dicembre scorso l’Unione Europea ha riconosciuto l’Igp, il 14 gennaio la Focaccia di Recco è stata definitivamente iscritta nel Registro delle DOP e IGP Comunitarie, lunedì 2 febbraio la registrazione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. “Da questo momento – spiegano dal Comitato – la Camera di Commercio di Genova (organo incaricato del controllo) ha potuto inviare il piano di controllo a Roma negli uffici Ministeriali preposti all’approvazione e si prevedono due mesi circa di tempo per approvarlo e ritornarlo. Una volta ricevuta l’approvazione, la Camera di Commercio farà pervenire al Consorzio le modulistiche che ognuno dei produttori di focaccia interessati dovrà compilare per richiedere di essere assoggettati al disciplinare registrato dall’Unione Europea per poter fregiarsi del marchio comunitario”.