Focus di Confartigianato sulle imprese liguri: aumentano quelle femminili e straniere
Sono 119.463 le microimprese nella nostra regione, in crescita rispetto alle circa 118 mila di un anno fa. Rappresentano il 96,3%.
In un anno aumentano le imprese femminili e straniere, diminuiscono le realtà giovanili. Valore aggiunto in crescita, così come l’export: è il focus di Confartigianato sulla filiera delle imprese in Liguria. Sono 119.463 le microimprese nella nostra regione, in crescita rispetto alle circa 118 mila di un anno fa. Rappresentano il 96,3% e Genova conta la maggior parte di microimprese (64.202), seguita da Savona (23.309), Imperia (16.301) e La Spezia (15.651). Guardando anche il contesto economico e burocratico in cui lavorano le micro e piccole imprese della regione, dall’analisi sul credito emerge che i finanziamenti bancari alle imprese liguri con meno di 20 addetti ammontano a 3 miliardi di euro, pressoché in linea con il dato registrato un anno fa. “Dal rapporto emerge la grande vitalità di quel tessuto produttivo fatto di micro e piccole imprese che, oltre a custodire i valori della nostra tradizione manifatturiera, dimostrano ancora una volta di avere una forte valenza sull’intera economia regionale – commenta Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria.