Franco Rocca si è dimesso


Il sindaco di Zoagli condannato per le spese pazze in Regione: “Ho 20 giorni per ritirarle. Facciamo una riflessione”. A Cogorno e Cicagna i poteri stanno per passare ai vice.
Franco Rocca ha rassegnato le dimissioni da sindaco di Zoagli, all’indomani della sentenza di primo grado sulle spese pazze in Regione che lo ha condannato a 2 anni e 1 mese di carcere. La notizia arriva dal sito del Secolo XIX, dove, però, lo stesso Rocca dichiara che potrebbe ancora ripensarci, in base ad una valutazione che coinvolgerà la situazione del bilancio e delle opere pubbliche: “Ho 20 giorni per poter eventualmente ritirare le dimissioni”, dice il sindaco, aggiungendo che farà “una riflessione insieme alla maggioranza, per capire se sia più opportuno proseguire noi o passare la mano”. In caso di conferma delle dimissioni, subentrerebbe un commissario prefettizio, sino al prossimo anno, quando gli elettori di Zoagli tornerebbero a votare. Se, invece, Rocca rimanesse sindaco, scatterebbe la sospensione, in base alla legge Severino, e le funzioni di primo cittadino passerebbero al vice sindaco, Carlo Cassani, sino alla fine del mandato, e quindi ancora due anni, se non succedesse altro. Questo è lo scenario anche a Cogorno e Cicagna, dove le funzioni di sindaco verrebbero esercitate, rispettivamente, da Enrica Sommariva e Sonia Gardella. A Cicagna mancano tre anni, a Cogorno il mandato è invece appena iniziato.