Fugge in Cile con la figlia, il compagno denuncia la scomparsa

Un portuale 36enne di Recco ha denunciato la scomparsa della compagna, una giovane cilena di 26 anni, che sarebbe fuggita a Valparaiso portando con sé la figlioletta di 14 mesi. L’uomo si è rivolto a carabinieri e legali.

E’ ancora avvolta nel mistero la vicenda di una madre cilena che due settimane fa è scomparsa insieme alla figlioletta di 14 mesi. A denunciare il fatto il compagno della donna, un portuale 36enne abitante a Recco, italiano, che da lei, una giovane di 26 anni, ha ricevuto un messaggio sul cellulare nel quale diceva di essere tornata al suo Paese, dai suoi genitori, a Valparaiso. Ma sulla reale dinamica dei fatti, come riportano i quotidiani odierni, ci sono ancora da chiarire molti punti. L’indagine, condotta dai carabinieri e dalla Procura di Genova, dove è stato depositato un dossier in merito, parte come sottrazione e trattenimento di minore all’estero, poiché il padre non ha dato l’autorizzazione all’espatrio della piccola. Nella vicenda è implicata poi anche una cugina della ragazza cilena, che avrebbe coperto la sua fuga, avvenuta probabilmente mentre il portuale si era recato a Modena per andare a far visita alla madre ricoverata. Al ritorno, l’uomo non ha più trovato tracce né della compagna né della figlia. Si è rivolto quindi ai carabinieri e in seguito anche a due legali.