Furti a Chiavari, tre persone denunciate dalla polizia: due ladri sono stati traditi dal vizio del fumo
L’emergenza Coronavirus non ferma i furti. Lo testimoniano le tre persone denunciate nelle ultime ore dalla polizia di Chiavari.
Un 23enne albanese ed un 36enne calabrese sono stati traditi dal vizio del fumo. I due, infatti, dopo aver rubato in un negozio di articoli sportivi nel centro di Chiavari, in piena notte, sono saliti in sella ad uno scooter, a sua volta rubato, e si sono diretti ad acquistare un pacchetto di sigarette. Le telecamere presenti all’interno del distributore di tabacchi sono state l’arma vincente a disposizione della polizia per incastrarli: i due, con numerosi precedenti dello stesso tenore, sono stati denunciati per furto aggravato in concorso e ricettazione.
Un marocchino di 28 anni avrebbe invece fatto meglio a cambiarsi dopo aver addirittura sfondato la vetrina di un supermercato sul lungomare, sempre a Chiavari, per poi rubare la merce esposta. La polizia, dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza, ha subito riconosciuto l’uomo, un noto pregiudicato. Quando gli agenti lo hanno rintracciato, hanno avuto la decisiva conferma che fosse lui il responsabile della spaccata dal fatto che indossava gli stessi identici abiti usati durante il furto. Ora è in carcere per altre pendenze.