Gioco d’azzardo, Insieme per Casarza accusa l’amministrazione
Sul gioco d’azzardo il gruppo guidato da Fabrizio Gallo plaude la proposta di legge di Capurro e critica l’amministrazione per atteggiamenti “poco chiari” in relazione all’apertura di una sala per la quale si era fatta richiesta nel 2010.
Prosegue a Casarza la polemica sul gioco d’azzardo. I consiglieri di opposizione del gruppo “Insieme per Casarza” plaudono la proposta del consigliere regionale Armando Ezio Capurro per una legge regionale che disciplini l’attività delle sale da gioco, ma contestano il fatto che l’amministrazione di Casarza non si sia mobilitata prima e insinuano anzi che sia in atto un “tentativo di dilatare i tempi per consentire l’apertura di una nuova sala giochi a Casarza Ligure”, per la quale si era fatta richiesta già nel 2010. A supporto della tesi, il gruppo cita l’emendamento presentato alla maggioranza e respinto, con il quale si esprimeva la contrarietà e l’opposizione del consiglio comunale ad aperture nel paese di sale gioco che “prevedano apparecchiature o altri sistemi di gioco con premi in denaro”.