Gioco d’azzardo: Pd e M5S contro Toti, che risponde per le rime

Gioco d’azzardo: Pd e M5S contro Toti, che risponde per le rime
Il presidente della Regione Giovanni Toti

La proroga è stata inserita in un disegno di legge urbanistico. Pd e M5S (che protesta anche in tema di referendum) insorgono, ma Toti e Rixi passano al contrattacco.

Si accende la polemica in Regione sul rinvio della legge contro il gioco d’azzardo. Il gruppo del Partito Democratico accusa la giunta Toti di aver infilato la proroga dentro un disegno di legge urbanistico. “Una decisione vergognosa, degna dei peggiori stratagemmi della Prima Repubblica”, è il commento. Sulla stessa falsariga si esprime anche il MoVimento 5 Stelle, che parla di “una vera e propria norma taglia-dissenso che mette a nudo la totale mancanza di democrazia e di rispetto per le forze di opposizione in Regione”. Il presidente Giovanni Toti e l’assessore Edoardo Rixi replicano per le rime al Pd, sostenendo che “si accanisce ulteriormente contro gli esercenti, pretendendo l’immediata entrata in vigore di una legge che falcerebbe migliaia di negozi, le famiglie che ci vivono, i collaboratori che vi lavorano”. Il MoVimento 5 Stelle critica infine Toti anche per l’emendamento che prevede l’innalzamento del quorum del referendum regionale dal 30% al 50% più uno.