Gruppo Pd in Regione: “La destra boccia il nostro ordine del giorno per tutelare la memoria di “Zatta”. Il suo ricordo oltraggiato una seconda volta”

tomba partigiano zatta

Il gruppo consiliare del Partito Democratico in consiglio regionale, dopo aver presentato un ordine del giorno sottoscritto da tutti i capigruppo di opposizione, commenta così la bocciatura del documento da parte della maggioranza di centrodestra.

“La destra boccia il nostro ordine del giorno per tutelare la memoria del partigiano “Zatta”. La tomba di Federico Beronio, figura simbolo della resistenza ligure, è stata quindi oltraggiata due volte. La prima dall’amministrazione di San Colombano Certenoli, che l’ha rimossa con una ruspa; la seconda dalla destra che in consiglio regionale non ha sottoscritto e accolto l’ordine del giorno presentato dal Partito Democratico insieme a tutti i gruppi di minoranza, con cui si chiedeva che venisse ripristinato questo luogo di memoria, rispettando peraltro la volontà del partigiano stesso che ha chiesto di essere sepolto in quella Val Cichero che ha dato il nome alla divisione in cui ha lottato per la libertà. È un fatto gravissimo che ci lascia sbigottiti. Volevamo chiedere che la Regione condannasse il gesto dell’amministrazione di San Colombano, che nell’80esimo anniversario della Liberazione avviasse un programma straordinario di iniziative culturali e che aumentasse i fondi destinati alla valorizzazione della memoria partigiana. Ma la risposta è stata no”.