Guardia medica senza autista, protesta il Pdl in Regione


Quattro consiglieri del gruppo del Pdl in Regione hanno presentato un’interrogazione per chiedere perchè per l’Asl 4 sia stato soppresso l’appoggio dei volontari al servizio di guardia medica.
I consiglieri regionali del Pdl Roberto Bagnasco, Gino Garibaldi, Franco Rocca e Matteo Rosso, hanno sottoscritto un’interrogazione urgente all’assessore alla salute Claudio Montaldo per conoscere le motivazioni che hanno portato alla soppressione dell’appoggio dei volontari al servizio di guardia medica nell’Asl 4. “Il ruolo dell’autista, svolto da un milite delle pubbliche assistenze – spiega Bagnasco – rappresenta una garanzia di sicurezza per il medico che a volte si trova ad affrontare casi difficili a cominciare da pazienti psichiatrici in qualche caso violenti”. Il consigliere evidenzia il basso costo del servizio: 5 euro all’ora per autista ed autoveicolo, comprensivi di carburante ed ammortamento. “Si rischia – aggiunge Bagnasco – per pochi euro di contribuire alla morte di molte pubbliche assistenze ed è chiaro a tutti quanto esse rappresentino nel tessuto sociale delle varie realtà”.