I problemi delle strade di Sestri Levante nelle interpellanze di Armanino e Smeraldi

Sestri Levante
Sestri Levante
Un panorama di Sestri Levante

Nella raffica di questioni sollevate all’amministrazione comunale, i due consiglieri della Lega chiedono anche di sapere quante sanzioni siano state emesse sulla base dell’interpellanza che vieta l’accattonaggio.

Raffica di interpellanze, a Sestri Levante, dei consiglieri Albino Armanino e Paolo Smeraldi. Da queste, emergono problemi vari relativi a strade cittadine. In particolare, dicono i due consiglieri della Lega, “in via Fascie, all’altezza del civico 77, un attraversamento pedonale è soggetto ad allagamento, ma “a poca distanza vi è un tombino che permetterebbe il drenaggio dell’acqua piovana”. Invece, in via della Chiusa, si registra “l’impossibilità di migrare dall’Adsl alle nuove linee Vdsl, perché non risultano gestite da armadi di strada ma direttamente dalla centrale Telecom di via Vincenzo Fascie” e si chiede di “sollecitare Telecom per una risoluzione del problema”.  Invece, in via Balicca e Ponterotto i residenti “lamentano il costante passaggio di vetture a velocità sostenuta, nonostante la larghezza ridotta della strada”.  Smeraldi e Armanino segnalano anche che “la zona antistante San Nicolò – ovvero l’antica chiesa – appare del tutto trascurata” e, quanto a temi generali, chiedono di “conoscere quale sia la diffusione dell’ailanto, pianta infestante che cresce sul cemento” a Sestri Levante e poi “essendo proibiti da ordinanza l’accattonaggio e la mendicità molesta, mediante minori, disabili o animali, quante sanzioni siano poi state emesse dall’entrata in vigore, il 31 luglio”.