Il Bari rovina alla Virtus Entella la festa per l’esordio in serie B
Buon primo tempo della Virtus Entella, ma ripresa tutta di marca ospite: Caputo e Galano siglano le reti che condanno i biancocelesti alla sconfitta. Delusione per i 3.000 accorsi al Comunale.
Festa doveva essere e festa è stata, per l’esordio in serie B della Virtus Entella. Peccato solo per il risultato, perché alla fine il Bari si è portato a casa i tre punti ed ai biancocelesti non è restato altro da fare che leccarsi le ferite. Nel primo tempo la squadra di Prina aveva illuso i 3.000 del Comunale, giocando un buon calcio e mettendo più volte in difficoltà gli avversari, ma nella ripresa il Bari ha fatto valere una migliore condizione fisica ed anche il piglio del proprio blasone.
Al via mister Prina resta fedele al 4-3-1-2: in porta Pelizzoli sembra aver ormai definitivamente vinto il duello con Paroni; la difesa a quattro vede Baldanzeddu a destra e Lewandowsky a sinistra, con Russo e Cesar centrali; in mezzo al campo giostrano Di Tacchio, Troiano e Battocchio, mentre davanti Mazzarani staziona alle spalle di Sansovini e Moreo.
Nel primo tempo la Virtus Entella gioca bene: la difesa non va mai in affanno e davanti in un paio di circostanze gli attaccanti biancocelesti sanno rendersi pericolosi. Quando però (39′) Sansovini la butta dentro, l’arbitro annulla per fuorigioco su segnalazione dell’assistente.
Tutt’altra musica nella ripresa. Il Bari rientra in campo con l’intenzione di prendersi i tre punti e sul Comunale cala il buio. Il palo colpito dagli ospiti in avvio di frazione (quasi autorete di Russo) è il campanello d’allarme, la rete siglata da Caputo al 65′ al termine di una bella azione in velocità la mannaia che cade impetuosa sul popolo della sud. I 350 tifosi pugliesi in gradinata nord fanno festa, mentre la Virtus Entella si spegne. E nel finale, implacabile, il Bari raddoppia (88′) con un piccolo capolavoro di balistica di Galano. Game over e biancocelesti rimandati: belli nel primo tempo, meno nella ripresa.