“Il Castagno” di Tribogna, la Cgil apre una vertenza sindacale

La Cgil si interessa di un caso che tocca Tribogna
La Cgil si interessa di un caso che tocca Tribogna
La Cgil si interessa di un caso che tocca Tribogna

La residenza protetta fa parte di un consorzio gestito da Agorà Piemonte: i lavoratori non ricevono lo stipendio regolarmente.

I lavoratori della residenza protetta “Il Castagno” di Tribogna non ricevono lo stipendio regolarmente. Lo rende noto la Cgil, che ha aperto una vertenza sul caso. L’istituto fa parte di un consorzio gestito da Agorà Piemonte, che gestisce anche il Santa Caterina di Crocefieschi e la Mosé di Davagna. E proprio dal Santa Caterina due mesi fa ha avuto inizio la vertenza: nell’istituto di Crocefieschi ci sono 30 ospiti e 20 lavoratori. Questi ultimi, dallo scorso novembre, ricevono gli stipendi con mesi di ritardo. “E’ una situazione che dura da molto tempo – spiegano da Fp Cgil Genova e Tigullio – e che sta mettendo a dura prova la pazienza dei dipendenti che, nonostante le difficoltà economiche, continuano con professionalità e dedizione ad erogare il servizio agli anziani ospiti”.