Il levante attende il 94esimo Giro d’Italia


Lunedì attesa nel territorio la terza tappa con arrivo a Rapallo, che toccherà Borzonasca, Mezzanego, Carasco, Chiavari e Zoagli. Il giorno dopo la tappa successiva passerà per Lavagna.
Il levante si prepara ad ospitare il 94° Giro d’Italia, la cui terza e quarta tappa, che si correranno rispettivamente lunedì e martedì, toccheranno diversi punti del territorio. L’evento è atteso soprattutto per lunedì, dato che la terza tappa, che parte da Reggio Emilia, ha come arrivo Rapallo. I corridori faranno ingresso nel territorio provinciale al passo del Bocco, in comune di Borzonasca, intorno alle 16.05; qui troveranno ad attenerli anche il presidente della Regione Claudio Burlando, presente per un incontro con i sindaci della valle. Sempre al Bocco l’Ente Parco Aveto ha allestito una mostra dedicata ad Angelo Brignole, gragario di Gino Bartali. Saranno 40 i km che i ciclisti percorreranno nel nostro territorio, scendendo verso Mezzanego, Carasco e quindi Chiavari. Come ovvio sono previste diverse restrizioni alla viabilità, con chiusura delle strade interessate rispettivamente alle 15 per Mezzanego e alle 15.30 per Carasco. A Chiavari, il Giro passerà in via Parma, via Piacenza, piazza Sanfront e viale Kasman, per poi raggiungere la via della stazione, presso la quale sarò posto il traguardo volante. Gli atleti quindi proseguiranno sull’Aurelia, raggiungendo il traguardo di Rapallo verso le 17.30 circa, toccando ancora Zoagli.
Il giorno dopo, la quarta tappa, Quarto dei Mille – Livorno, partirà da Genova Quarto alle 12 e stavolta sarà interessata Lavagna, che comunque disporrà già misure per la circolazione lunedì per snellire il traffico verso e da la vicina Chiavari. In particolare, lunedì non si potrà sostare in piazza Lugano e dalle 10 di lunedì per 24 ore non si potrà sostare nemmeno sull’Aurelia, davanti a pizza Don Costa e in via Barassi, su entrambi i lati di fronte all’Hotel Doria e lungo il lato ponente della rimanente via.
Sempre in relazione al Giro, la ASL 4 comunica che sarà comunque garantito l’ordinario svolgimento dei servizi, che tuttavia potranno risentire dei disagi dovuti alla difficoltà di circolazione.