Il rito del Confuoco a Rapallo

Il rito del Confuoco a Rapallo
Cerimonia di Confuoco stamattina a Rapallo

La tradizionale cerimonia si è svolta stamani alle Clarisse.

Rapallo stamattina ha rinnovato la tradizione del Confuoco. Il rito ha preso il via con il corteo dei figuranti del Gruppo Storico Rapallo 1608, che con la Pro Loco del Capitaneato di Rapallo è parte attiva dell’evento; presenti con le loro scenografiche esibizioni gli sbandieratori dei Sestieri di Lavagna, il gruppo storico Corte Fieschi Casella. Poi, la cerimonia nel Teatro Auditorium delle Clarisse. Molto sentito il discorso dell’ “Abate del Popolo” Vittorio Mizzi: punto focale, l’importanza di ripartire dopo i pesanti danni riportati dal territorio a seguito della mareggiata con attenzione specifica per tutti i comparti che hanno subito e subiranno ripercussioni anche in termini occupazionali nella prossima stagione turistica. Un tema importante, quello delle ripercussioni sull’occupazione in particolare per i lavori stagionali, toccato anche dal parroco Don Stefano Curotto nel suo intervento. Dopo aver affrontato l’emergenza, l’ “Abate del Popolo” auspica un miglioramento nella circolazione viaria, una soluzione per la problematica dei parcheggi, un deciso aumento della raccolta differenziata. Il sindaco Carlo Bagnasco, dal canto suo, ha sottolineato l’ottimo funzionamento della macchina istituzionale nell’affrontare la prima fase dell’emergenza. Il primo cittadino ha poi citato le novità per il 2019: il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti (in attesa degli ultimi passaggi legali) tramite cui, sottolinea Bagnasco, “Rapallo diventerà una piccola Svizzera grazie a innovativi sistemi di raccolta e soprattutto di controllo del corretto conferimento dei rifiuti da parte della cittadinanza”. E ancora, la riqualificazione degli edifici noti come “alberghetti” di via Gramsci e della struttura prospiciente la strettoia di San Michele di Pagana che da “scheletro” fatiscente diventerà albergo a cinque stelle. Dopo la rimozione dell’imbarcazione andata ad arenarsi alla foce del corso d’acqua, riprenderanno anche i lavori di cantiere per la realizzazione della nuova copertura sul torrente San Francesco. Più avanti, passata la fase di emergenza, via ad altri progetti attesi da tempo come il sottopasso di via Rosselli. A precedere l’abbruciamento del Confuoco, la consegna del premio “Ama la tua Città” da parte del Lions Club Rapallo e destinato alle migliori opere di valorizzazione architettonica del territorio eseguite nel 2018. Il 6^ Memorial “Rinaldo Turpini” è andato al prof. Massimo Bacigalupo per l’importante impegno in ambito culturale.