Il territorio si mobilita per portare aiuto nello spezzino


Croce Verde Chiavarese, ACARI, Anci, Provincia: si susseguono le iniziative di solidarietà. Intanto, sia pure a scartamento ridotto, hanno ripreso a circolare i treni ed è stata riaperta l’A12.
Il lavoro di 170 persone su turni di 24 ore ha consentito ieri sera la riapertura di un binario tra Monterosso e Corniglia. Alla velocità massima di 30 chilometri all’ora possano passare al massimo tre treni ogni sessanta minuti, comunque un importante passo in avanti rispetto ai giorni precedenti. Molti regionali comunque terminano ancora la loro corsa a Sestri Levante o Levanto se provenienti da ponente e alla Spezia se provenienti da levante. Resta chiusa per ragioni di sicurezza la stazione di Vernazza, mentre gli operai continuano a lavorare per il ripristino del binario lato monte. Per informazioni più dettagliate si possono consultare i siti fsnews.it e viaggiatreno.it. Ricordiamo che anche l’autostrada A12 è stata riaperta tra Sestri Levante e La Spezia in entrambe le direzioni.
Non solo Rapallo si attiva per dare un aiuto alle popolazioni colpite dall’alluvione nello spezzino. La Croce Verde Chiavarese sta già raccogliendo bottiglie d’acqua, pasta, scatolame e attrezzi da lavoro: chi vuole contribuire deve portare il materiale nella sede di Largo Casini, la Croce Verde lo porterà poi domenica pomeriggio a Santo Stefano Magra. L’associazione ACARI organizza una carovana di macchine dal Tigullio alla volta delle zone alluvionate, che si unirà a quella di Music for Peace proveniente da Genova. L’appuntamento è per domani mattina alle 8.45 nel piazzale vicino al casello autostradale di Sestri Levante. Anche Anci Liguria si mobilita: sono già 40 i Comuni che hanno risposto all’appello e circa cento tra ingegneri, geometri, responsabili della protezione civile, geologi e volontari sono già sul posto per mettere la loro competenza per i primi interventi. La Provincia di Genova infine ha mandato mezzi e uomini a lavorare sulla provinciale 566, la strada che unisce alta e bassa Val di Vara, ora quasi completamente libera. E l’assessore alla viabilità Piero Fossati assicura la disponibilità per eventuali altri interventi richiesti da Protezione Civile e Provincia della Spezia.