Iml, l’inagibilità ridotta ad una sola ala dell’edificio
Nello stabilimento colpito dalla frana di venerdì scorso si riprenderà a lavorare a brevissimo, almeno perl a spedizione degli ordini. Si ragiona sullo spostamento del settore produttivo nella parte agibile.
Si riprenderà presto a lavorare, nello stabilimento Iml di Bargonasco, a Casarza Ligure, colpito dalla frana di venerdì scorso. Ieri si è svolta, nel palazzo comunale, la riunione che ha pianificato i prossimi passaggi, con l’assessore regionale Giampedrone, il sindaco Stagnaro, Claudio Muzio in veste di consigliere comunale e regionale, i sindacati, le proprietà dell’azienda e del costone franato. A brevissimo, il primo cittadino modificherà la ordinanza di inagibilità della fabbrica, restringendola alla sola parte danneggiata e minacciata dalla possibilità di ulteriori frane. Si potrà, dunque, lavorare nel resto dello stabilimento, almeno facendo partire verso i clienti le produzioni già eseguite. La prospettiva è poi quella di spostare nella parte agibile il settore produttivo. A seguire, grazie alla disponibilità del proprietario, si inizierà a lavorare, in somma urgenza, sul costone, per circa un mese, e poi una ulteriore e più lunga fase di consolidamento.