Iml, parte la cassa integrazione. Si tratta per un subentro

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Si è svolto oggi, a Roma, al ministero del Lavoro, l’incontro per la cassa integrazione a favore dei 29 lavoratori della Iml di Casarza Ligure, interessata da procedura fallimentare.

“La cassa integrazione sarà attiva dal 12 aprile, primo giorno utile indicato dalla procedura e sino al 31 dicembre”, spiega la delegazione della Fiom Cgil, rilanciando: «La nostra richiesta però guarda oltre e chiede, in caso di affitto ponte a soggetti terzi, garanzie occupazionali per tutti i lavoratori coinvolti e soprattutto che il sito produttivo resti a Casarza». Proseguono dalla Fiom: “La preoccupazione è che, passata la giornata di domenica prossima e finita la eco della campagna elettorale, si spengano i riflettori sulla vertenza”. “Durante la riunione – racconta la delegazione Cisl – i curatori hanno informato i partecipanti che sono in atto trattative con due aziende per l’affitto ponte di due rami di azienda: la tiranteria e la corderia. Affitto che dovrà permettere di preparare l’asta per la cessione finale ad eventuali parti interessate”. La Cisl parla allora di “un primo passo per la salvaguardia di una azienda importante” e sostiene anch’essa che però la Iml “non dovrà  abbandonare il territorio”.