Iml, sciopero e corteo. La Fiom: “Protestare unica strada rimasta”

Il fallimento della Industria Meccanica Ligure di Casarza Ligure.

Da oggi, dopo il presidio di protesta di ieri, i lavoratori entrano in sciopero a oltranza, che proseguirà “sino a che qualcuno non darà rassicurazioni certe sul futuro dell’azienda”, dice Paolo Davini della Fiom Cgil, che prosegue annunciando che domani “alle 9.30 i lavoratori si  troveranno davanti ai cancelli della fabbrica per poi proseguire verso il municipio”. Commenta il sindacalista: “Siamo stufi del tira e molla avvenuto in questi anni in cui i lavoratori hanno cercato, con sacrifici personali, di conservare il posto di lavoro, siamo stufi di ascoltare le parole di una proprietà che ha vaneggiato di trattative in corso, ma mai portate a termine. Protestare è l’unica strada che è rimasta. Invitiamo, pertanto, i lavoratori delle aziende del territorio e i cittadini, a partecipare al corteo”.