Immigrati alla Besanza, angavaL dice no

Immigrati alla Besanza, angavaL dice no
L’ex consigliere comunale Andrea Giorgi

Molte indiscrezioni, a Lavagna, indicano i campetti sportivi come sito per ospitare una ventina di richiedenti asilo in moduli abitativi. Andrea Giorgi: “A Cavi c’è già degrado. Se non abbiamo un progetto completo, creeremmo un’altra situazione ingestibile”.

Secondo ricorrenti indiscrezioni, a Lavagna si va progettando l’accoglienza di un gruppo di una ventina di migranti nella zona della Besanza, agli impianti sportivi,  con l’installazione di moduli abitativi da affiancare ai locali spogliatoi, in modo da avere un complesso di locali per dormire e per le attività collaterali. Il movimento civico angavaL ed il suo presidente, Andrea Giorgi, hanno scritto a Prefettura, Regione e Comune chiedendo di soprassedere da questa soluzione: “O c’è un progetto di inserimento ben preciso oppure che si evitino soluzioni avventate che avranno il solo risultato di aumentare il disagio cittadino”, dice Giorgi, citando il già presente fenomeno degli occupanti abusivi negli ex alberghi di Arenelle. “Lavagna ha bisogno di una ristrutturazione, anche sociale ma, al momento,  non è in grado di garantire un degno futuro ai migranti”, la sua conclusione.