Inizia l’anno scolastico con i presidi a metà

Classi più affollate, meno bidelli, meno insegnanti di sostegno e dirigenti scolastici in veste di reggente dopo gli ultimi pensionamenti: è il quadro ricorrente nelle scuole.

Quello di oggi è il giorno di inizio dell’anno scolastico, in tutta la Liguria. Filo conduttore sembrano essere, anche quiest’anno, i tagli, con i sindacati di categoria ed i dirigenti didattici che segnalano la carenza di personale ausiliario e insegnanti di sostegno. Le stesse classi sembrano sovraffollate, rispetto al passato, e gli stessi dirigenti devono dividersi su più incarichi: Fracesco Codebò è titolare all’istituto comprensivo di Lavagna e reggente al primo circolo didattico di Chiavari. Al secondo circolo didattico è assegnata come reggente Elena De Filippis, preside a Nervi, mentre alla media è rimasta Maria Bianca Barberis, divenuta, però, titolare all’istituto Liceti di Rapallo. Guardando proprio alle superiori, Enrico Bado rimane da reggente al Delpino di Chiavari, essendo titolare e Genova, Maria Nazaria Persia passa al Da Vigo di Rapallo ma mantenendo da reggente dil De Ambrosis, Daniela Loero affianca allo scinetifico Marconi il tecnico “In memoria dei morti per la patria”, mentre Angela Pastorino tiene il Caboto e diventa reggente al comprensivo di Cogorno. Proprio al Caboto, quesa mattina, arriva in visita l’assessore regionale all’istruzione Sergio Rossetti. L’istituto professionale di Chiavari, infatti, è sede di una sperimentazione speciale, con un corso triennale che consente agli studenti di proporsi al mondo del lavoro prima del diploma quinquennale. Sempre nekll’ambito dell’attenzione ai professionali, a seguire Rossetti sarà al Villaggio del Ragazzo di San Salvatore.