Inseguimento, arresti e maxi sequestro di marijuana


Tre ventenni rapallesi fermati dai carabinieri dopo un inseguimento per le vie cittadine.
Magari non fulmini di guerra negli studi, perché, a vent’anni, frequentavano ancora le superiori, però tre ragazzi incensurati, figli di onesti lavoratori: da questi arriva il più significativo sequestro di stupefacenti degli ultimi tempi nel Tigullio Occidentale, perché, alla fine, i carabinieri della compagnia di Santa Margherita hanno racimolato 3 chili e 100 grammi di marijuana. Tutto nasce nel primo pomeriggio di ieri, quando una pattuglia del nucleo radiomobile, a Rapallo, nei pressi di piazza delle Nazioni, si insospettisce dell’atteggiamento di due ragazzi a bordo di una Yaris. Quando i carabinieri si avvicinano, i due scappano e scatta un inseguimento che si conclude soltanto a Montallegro. Nel greto del torrente San Franceco i militari trovano un primo zainetto con marijuana, poi, grazie a testimonianze e immagini delle telecamere, scoprono che un terzo ragazzo seguiva in moto i primi due. Risalgono a lui, che racconta di aver abbandonato un second zainetto con stupefacente in una zona boschiva, quella della cappella della Madonna Nera. Dalle perquisizioni domiciliari, nello sconcerto dei genitori, emergono anche una pistola ad aria compressa, identica a quelle usate dalle forze dell’ordine, denaro contante, un bilancio di precisione per il confezionamento della droga. In tutto, i due zainetti contenevano 3 chili e 100 grammi di marijuana, fatto che rende l’operazione il più grande sequestro di stupefacente, in zona, negli ultimi anni. I tre sono stati portati in carcere a Chiavari e domani si terrà la convalida dell’arresto.