Invalidità, 40mila pratiche in arretrato: deroga per la composizione delle commissioni

Il consiglio regionale ha approvato all’unanimità una nuova legge relativa alla composizione delle commissioni di accertamento sanitario.
Nel marzo del 2020, causa pandemia, era stata disposta la sospensione degli accertamenti relativi ai riconoscimenti di invalidità civile, disabilità e handicap. La nuova legge prevede che per smaltire l’arretrato, in mancanza di medico legale, possa essere nominato quale componente delle commissioni un medico in possesso di diploma di specializzazione in disciplina equipollente o affine. Fabio Tosi, capogruppo del MoVimento 5 Stelle, spiega di aver votato a favore per «senso di responsabilità», ma chiede alla Regione di chiarire quante saranno le figure necessarie per smaltire queste liste di attesa. Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia, ricorda che la lista di attesa è di oltre 40mila casi e definisce la legge «un’ottima iniziativa, che dà risposta ad un problema reale». Luca Garibaldi, capogruppo di Pd-Articolo Uno, motiva il voto favorevole con l’emergenza in corso, ma afferma: «Purtroppo la misura non è solo tardiva, ma ci riesce difficile credere che sia sufficiente». Brunello Brunetto, consigliere della Lega e presidente della Commissione Salute e Sicurezza, infine, garantisce che la commissione effettuerà un continuo monitoraggio della situazione, valutando periodicamente l’efficacia del provvedimento.