Istituto comprensivo Chiavari 1, la protesta delle famiglie sugli spazi

manifestazione

Uno striscione cita Il Piccolo Principe e segnala che “tutti i grandi sono stati piccoli” un tempo.

Un altro chiede “rispetto per i bambini”. Così, stamattina, numerose famiglie dal comprensivo Chiavari 1 si sono presentate in piazza dell’Orto, sotto il palazzo comunale, protestando contro le scelte dell’amministrazione sugli spazi da assegnare per il prossimo anno. La prima richiesta della scuola era mantenere le due aule in affitto al Gianelli, cosa che il Comune continua a sostenere essere vincolata solo agli anni della pandemia. Non è decollata nemmeno la controproposta legata agli spazi del CPIE. Le famiglie chiedono spazi che siano adeguati.

Il dirigente scolastico, Renzo Ronconi, ha fatto sapere di non partecipare in prima persona, perché, spiega, “il ruolo rivestito mi impone di lavorare per unire la comunità scolastica e di dialogare con tutte le istituzioni del territorio”. Tuttavia, aggiunge il preside, “le ragioni che ho sostenuto, in questi ultimi mesi, per convincere l’amministrazione comunale a rivedere la propria scelta, rimangono pienamente valide. Ribadisco – aggiunge – che l’Istituto Giovanni Battista Della Torre ha bisogno delle aule attualmente nella struttura del Gianbelli, in attesa dell’auspicata costruzione della nuova scuola dell’infanzia in via Mafalda di Savoia”. Secondo l’assessore Michela Canepa, è “ingiustificata la preoccupazione dei genitori della scuola primaria Mazzini per una riduzione degli spazi a disposizione dei loro figli all’interno del plesso delle Mazzini Est”, perché “la soluzione al problema è spostare le due sezioni presso l’asilo di Ri Basso, struttura comunale, al momento sottoutilizzata”. Secondo il consigliere del Pd Antonio Bertani, “è grave che la scelta sia politica e non economica. Il progetto per il nuovo edificio per le Mazzini sta andando avanti e l’affitto dei locali presso l’istituto Gianelli si sarebbe dovuto portare avanti fino al suo completamento”.