La Asl 4 assume 44 lavoratori dell’era covid

Asl

Sono 44 gli operatori, assunti durante il triennio dell’emergenza pandemica, che la Asl 4 riesce a stabilizzare con una assunzione a tempo indeterminato.

Si tratta, nel dettaglio, di 23 Oss, 16 infermieri, 1 medico oculista, 1 dirigente amministrativo, 1 psicologo e 2 tecnici della prevenzione.
Dei 16 infermieri, i più, cioè 8, sono in forze alla Medicina d’urgenza e Pronto Soccorso. Dei 23 operatori socio sanitari, invece, alla stessa struttura afferiscono in 5. Parla il presidente e assessore alla sanità della Regione, Giovanni Toti, per dire: «La stabilizzazione di questi lavoratori è un importante passo avanti per rafforzare i servizi sanitari e continuare con il recupero delle liste di attesa, dopo oltre due anni di emergenza pandemica. Il potenziamento della risposta ai bisogni di salute dei cittadini passa certamente attraverso le risorse del Pnrr, di cui oltre 30 milioni di euro sono destinati a questa azienda per l’acquisto di nuovi macchinari, l’ammodernamento delle strutture, gli interventi di adeguamento antisismico, la digitalizzazione del Dea di Lavagna e per il rafforzamento della risposta territoriale. Ma non dobbiamo mai dimenticare che per realizzare tutto questo il primo, indispensabile investimento è sulle persone».
Le stabilizzazioni sono avvenute a seguito all’avviso di ricognizione pubblicato dall’Azienda sanitaria che invitava chi ne avesse avuto interesse e diritto a presentare la relativa istanza e ovviamente alla verifica dei requisiti. «Operatori e azienda insieme – commenta il direttore generale, Paolo Petralia -. La nostra intenzione è rafforzare ulteriormente gli organici per offrire livelli di cura e assistenza sempre migliori».